Seduta disegnata da Finn Juhl nel lontano 1940 e prodotta da House of Finn Juhl.
Quando la si guarda, ci si accorge immediatamente dell’estrema comodità e avvolgenza della poltrona.
Sembra che questa seduta ci abbracci, è un corpo che avvolge un altro corpo. E, oltre a questo, non è di certo una poltrona che dimostra 80 anni. Al contrario, sembra un oggetto dei giorni nostri. L’estrema maestria del designer lo ha portato a disegnarla in una forma estremamente moderna. Ed è proprio per questo motivo che, quando è stata proposta negli anni ’40, non ha riscosso tutto questo successo, perché era troppo proiettata al futuro rispetto alle forme di quegli anni. Figlia delle migliori origini scandinave, utilizza materiali semplici e naturali, che rendono il contatto ancora più piacevole. La seduta si ispira alle opere di pittura e scultura dell’artista Dadaista Jean Arp, e così ancora una volta il design si fonde con l’arte.