Ebbene cari lettori, con oggi prende vita un nuovo capitolo del blog, quello dedicato al racconto delle storie di aziende e designer che hanno fatto e stanno facendo la storia del design.
La mia idea è quella di incentrarmi su aziende e nomi famosi, ma che non siano i grandi classici che sono già stati raccontati in mille modi differenti. Questo per aprirvi gli occhi e farvi conoscere delle realtà, spesso contemporanee, che stanno lasciando un segno nella storia del design.
Iniziamo questo nuovo capitolo del blog analizzando una delle più belle ed eleganti aziende “dei giorni nostri”.
Sto parlando di Edra, mettetevi comodi e leggete la storia di questa magnifica azienda.
Edra è una realtà tutta italiana, un simbolo della classe e dello stile Made in Italy. L’azienda nasce in Toscana nel 1987 ed è attualmente uno dei marchi più ricercati e di ottima qualità che si possano trovare. La sua particolarità sta nel fatto che l’azienda accoglie le idee di designer che si possono definire anche artisti allo stesso tempo: è proprio per questo motivo che i pezzi del marchio molto spesso sono delle vere e proprie opere d’arte, pezzi unici o difficilmente ripetibili.
Nonostante la sua storia sia piuttosto recente rispetto alle molte altre aziende di buon design del nostro paese, Edra è riuscita a imporsi in maniera molto forte e prepotente e a trovarsi una nicchia di clienti che è affascinata da questo mix di eleganza, particolarità e qualità.
L’azienda crea pezzi dalla forte personalità, ma il suo vero punto di forza è che sa donare loro anche un’estrema raffinatezza, capace di conquistare il cuore dei più grandi e attenti appassionati di design.
Tecniche particolari e all’avanguardia, materiali non comuni o riciclati sono le basi della ricerca di Edra, che fa in modo che ogni suo singolo pezzo possa stupire il pubblico, creando l’effetto WOW. Uno degli esempi è il Gellyfoam, materiale brevettato dall’azienda, in grado di unire morbidezza e sostegno in un’unica sostanza.
Un altro aspetto che il marchio promuove in maniera molto forte è il collegamento con la natura. Tanti pezzi sono realizzati proprio ispirandosi al mondo naturale che ci circonda oppure sono particolarmente attenti a non danneggiarla.
La difficoltà molte volte sta proprio nel riuscire a creare quello che pensano i grandi designer che collaborano con l’azienda: i problemi nella realizzazione di alcune parti di questi splendidi oggetti vanno ben oltre il classico e il convenzionale. Ma il punto di forza di Edra è che è in grado di risolverli alla perfezione.
Ma passiamo ora ai nomi che hanno reso grande il marchio Edra: tra coloro che hanno progettato dei pezzi per la realtà toscana ci sono i fratelli Campana, Zaha Hadid, Masanori Umeda, Jacopo Foggini, Ross Lovegrove e Francesco Binfarè. Personaggi piuttosto artistici e con una grande attenzione all’unicità e all’eco-design, scelti proprio per la loro capacità di stupire e ammaliare.
Edra può vantare anche l’esposizione dei suoi prodotti in alcuni dei più grandi e importanti musei di design di tutto il mondo, tra cui il MoMA, il Centre Pompidou, il Musèe d’Orsay e il Vitra Design Museum.
L’avere in casa un prodotto dell’azienda toscana regala una straordinaria sensazione di essere al limite tra realtà e sogno, proprio perché ogni singolo prodotto è progettato per stupire oltre che per la sua pura funzione di pezzo d’arredo.
Un forte carattere unito a una voglia di eccellere su tutti i fronti fanno in modo che Edra si conquisti, giorno dopo giorno, la simpatia e il consenso di moltissimi amanti del design e della raffinatezza.
Il catalogo di Edra si compone di molti pezzi, tutti spettacolari. Tra i più importanti possiamo citare i divani Flap, Cipria e Tatlin, le poltrone Vermelha, Favela e Getsuen, la sedia Gina e il letto Corallo.
Edra è probabilmente una delle aziende più giovani a riscuotere tutto questo successo, e il merito è chiaramente della sua capacità di eccellere e differenziarsi dalla concorrenza. L’attenzione ai dettagli, la qualità dei materiali e l’aspetto artistico la rendono un must nel panorama attuale del design italiano e internazionale.
CURIOSITÁ:
La vicepresidente di Edra, Monica Mazzei, ha detto:
“Non indichiamo mai l’anno di produzione dei nostri mobili. Coltiviamo un approccio timeless all’arredamento, perché tutti noi siamo collocati dentro un unico flusso in cui, di fatto, la distinzione fra pezzi vecchi e nuovi non ha senso”