Poltrona disegnata da Le Corbusier nel lontano 1928 e prodotta attualmente da Cassina.
Il progetto ha visto la collaborazione di altri due designer, Pierre Jeanneret e Charlotte Perriand.
Uno dei modelli che ha fatto e continua a fare la storia del design ancora oggi. La LC2 non ha tempo e, nonostante ormai sia passato quasi un secolo dalla sua nascita, la sua forma è estremamente attuale. Già allora una delle maggiori attenzioni della maestro si basava proprio sulla comodità del corpo: la poltrona non era basata solamente su un principio estetico, ma anche su una rigorosa ricerca ergonomica. Inizialmente i diritti per la produzione di questa seduta vengono acquisiti dall’azienda Thonet, a partire dal 1930. Poi nel 1959 una seconda edizione viene lanciata da un gallerista di Zurigo, e infine nel 1964 Cassina acquisisce i diritti di produzione del pezzo. La struttura è classica di quegli anni: tubolare di acciaio come struttura e rivestimento in pelle o tesssuto che garantisce eleganza e impreziosisce il prodotto al tempo stesso. E, oltre alla comodità della poltrona stessa, ovviamente entra in gioco l’onore di essere seduti su un pezzo del grande Le Corbusier.